MODALITA’ VOTO GIURIA TECNICA

30 aprile 2016

Cari tutti/e,

pur avendo indicato nel bando che sia la giuria popolare che quella tecnica hanno un peso del 50%, in effetti ci siamo resi conto, anche grazie alle vostre richieste, che è necessario esplicitare il meccanismo di calcolo del punteggio finale ai fini dell’assegnazione dei premi.

La commissione selezionatrice del concorso Lo faccio bene Cinefest  è composta da: produttori agricoli, insegnanti, educatori, gasisti, animatori di reti di economia solidale, creativi, web masters, sognatori …

La valutazione dei video  della commissione selezionatrice terrà conto dei seguenti elementi:

  • originalità dell’opera in termini formali e narrativi;
  • qualità tecnica, ma non solo!

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biciclette dal riciclo

26 aprile 2016

Successo in Brasile per la Muzzi cycles, fabbrica di San Paolo che costruisce biciclette dal riciclo di bottiglie e plastica

BICICLETAS EM SÃO PAULO

Because our choices do decide the world we live in. Thanks to car attachment, traffic today in São Paulo is the hell. A NUPA´s film.
Porque nossas escolhas decidem o mundo em que vivemos. Graças ao apêgo a automóveis, o trânsito hoje em São Paulo é o inferno. Um filme do NUPA.

Bridge

21 aprile 2016

Bridge is a story about four animal characters trying to cross a bridge, but ending up as obstacles to one another in the process. The moral behind this story revolves around how there are often disagreements or competing paths in life, and the possible results of pride, obstinance, and compromise.

Coltivo, cucino, concimo

Classe 4A, 4B, 5A
Scuola Primaria – G.Rodari, Barzana (BG)
Vincitore – sezione BOY & GIRL
Call for Green Projects 2014-2015

GOCCE DI CAMBIAMENTO

15 aprile 2016

I ragazzi si presentano, mostrano la loro aula con i muri sporchi e decidono di ritinteggiarla.
In time-laps, viene documentato tutto il lavoro: la classe si svuota, si preparano i muri, si ritinteggia, si ripulisce e alla fine torna tutto a posto.
Carrellata finale sulle impressioni dei ragazzi dopo il lavoro fatto.
Titoli di coda e ringraziamenti

PERCHE’ PARTECIPIAMO
Avevamo in programma di ritinteggiare l’aula, sia per rendere l’ambiente più pulito, sia perché le scritte sui muri distraevano Flavio, il ragazzo autistico che fa parte della classe.
Venendo a conoscenza del concorso, abbiamo pensato di partecipare per testimoniare come, con un po’ di buona volontà e di collaborazione, si può cambiare ciò che non va.

CHI SIAMO
Siamo alunni e insegnanti della I C della Scuola Secondaria di I grado “Giovanni XXIII” di Catania

GENESI DEL VIDEO
Dovevamo coinvolgere un’amica videomaker per le riprese in classe e per fare un piccolo laboratorio con i ragazzi. Alla fine, a causa dei tempi troppo stretti, abbiamo deciso di fare le riprese da noi con una piccola macchina fotografica digitale e un treppiedi, lasciando a Nadia il lavoro di organizzazione, elaborazione e montaggio dei materiali prodotti, da fare seguendo una scaletta di massima decisa insieme ai ragazzi. Avendo completato le riprese la settimana prima di Pasqua, i 15 giorni in più sono stati preziosissimi.
Le foto dei lavori sono state fatte dai ragazzi, le riprese (tutte a camera fissa) necessariamente dagli insegnanti visto che i ragazzi erano tutti dall’altro lato della camera.
Per le due brevi scene iniziali parlate, abbiamo fatto più riprese uguali cambiando solo l’attore. Poi abbiamo scelto, tutti insieme, le due che ci piacevano di più.
Le impressioni dei ragazzi alla fine del video sono frutto di un piccolo laboratorio svolto in classe subito dopo il lavoro, in cui ognuno ha potuto esprimere (rigorosamente in modo conciso!) le proprie idee ed emozioni sull’esperienza fatta.
La musica di sottofondo è stata scelta cercando su internet. L’autore è stato disponibilissimo e ci ha chiesto di poter vedere il video non appena verrà pubblicato.
Il titolo è stato trovato dai ragazzi attraverso un brainstorming in classe.

MA IO COSA C’ENTRO?

Un gruppo di ragazzini, dopo aver letto un libro su Giovanni Falcone, decide di progettare un museo interattivo sulla mafia e per documentarsi meglio sull’argomento va ad intervistare diverse persone che si occupano di lotta alla mafia e di beni confiscati.

PERCHE’ PARTECIPIAMO
Quest’anno abbiamo partecipato ai cine-laboratori organizzati da l’associazione l’Arte d’Imparare presso la scuola secondaria di primo grado O. Tabacchi e abbiamo deciso di provare a fare un cortometraggio. 

CHI SIAMO
Siamo un gruppo di ragazzi di diverse scuole secondarie di primo grado di Milano che quest’anno hanno partecipato al cine-laboratorio organizzato da l’associazione l’Arte d’Imparare e hanno deciso di provare a fare un cortometraggio

GENESI DEL VIDEO
Abbiamo deciso di fare un cortometraggio che racconta della mafia dopo che alcuni di noi avevano letto il libro di Luigi Garlando “Per questo mi chiamo Giovanni” e aver visto il film di Pif “La Mafia uccide solo d’Estate”. Abbiamo pensato di progettare un museo interattivo sulla mafia per far conoscere questo fenomeno a tutti i ragazzi come noi.

LE BOLLE DI SAPONE

Perchè lavarsi le mani a scuola con il sapone chimico? E’ questa la domanda che ci siamo fatti, e, partendo dalla memoria storica dei nonni, i bambini hanno scoperto che, una volta, il sapone si faceva in casa, con materiale di scarto. Recuperato quindi l’olio esausto presso le proprie abitazioni, ci siamo recati presso il Parco Tecnologico di Ecolandia, dove, partecipando ad un laboratorio, abbiamo imparato a fare il sapone naturale!
Da allora in poi, a scuola niente più sapone chimico, ma utilizziamo il sapone naturale fatto con le nostre mani, rispettando l’ambiente e rispettando la nostra pelle.
E, alla fine dell’esperienza, tutti a giocare con le “bolle di sapone” (titolo del nostro video).

PERCHE’ PARTECIPIAMO
Siamo convinti che le buone prassi vadano condivise. I piccoli gesti di salvaguardia dell’ambiente, possono contribuire a salvare il pianeta.
Mettere quindi in comune la nostra esperienza, potrebbe stimolare le altri classi a sostituire il sapone chimico con il sapone naturale, o ad attuare altre buone prassi, magari recuperando esperienze dalla memoria storica dei nonni, dei genitori, per una cultura del riuso e del riciclo. 

CHI SIAMO
Siamo la classe 3 B dell’Istituto Comprensivo “De Amicis-Bolani” di Reggio Calabria.
16 studenti e la docente, con tanta buona volontà, dopo un percorso educativo sul rispetto dell’ambiente e sulla riscoperta delle tradizioni, hanno deciso di misurarsi partecipando al concorso. 

GENESI DEL VIDEO
Come docente, ho partecipato al Festival delle Alternative Possibili, tenutosi a Rossano (CS) nel 2015, dove ho scoperto questo utilissimo strumento di condivisione e informazione. I bambini, poi, entusiasti, hanno deciso di partecipare al concorso, sperimentandosi nell’imparare facendo.
Per scelta, il videoclip è stato girato da un bambino (… per questo trema un pò…), nella consapevolezza che è più importante partecipare che vincere….

TRIP OF WORSE

Un ragazzo, tenuto in disparte da tutti i compagni, incontra, in un momento di debolezza, un tale che lo invita a bere per rinforzarsi lo spirito e diventar più forte. Lui, ascoltandolo, inizia a creare intrugli di ogni genere, ma bevendoli si sente solo male. I compagni allora lo aiutano a riprendersi e capiscono che da solo non può farcela e diventano tutti amici.

PERCHE’ PARTECIPIAMO
Per rinforzare i nostri ragazzi che hanno bisogno di dimostrare quanto valgono davvero mettendosi in gioco!

CHI SIAMO
Sono l’insegnante di arte con cui ha lavorato un altro gruppo della classe III A del nostro Istituto. Si tratta di una classe per certi aspetti faticosa, ma che sa mettersi in gioco e arrivare dove altre classi non sanno arrivare.

GENESI DEL VIDEO
L’idea è nata faticosamente dal gruppo che inizialmente non riusciva ad arrivare ad un dunque sul tema da scegliere. Deciso quello, ogni studente ha disegnato uno story board da seguire durante le riprese.
Poi il video ha avuto inizio.

CONTRO LO SPRECO DI ACQUA

Il video mostra esempi di buone pratiche da cui prendere spunto, in particolare ha l’obiettivo di sensibilizzare i ragazzi e anche gli adulti contro lo spreco di un bene prezioso come l’ACQUA. Gli alunni delle due classi coinvolte nel progetto hanno realizzato dei brevi filmati sull’argomento, che poi, in stretta collaborazione con il mio collega di Arte e immagine, ho montato tramite la tecnica della video arte, simulando la struttura di una “pubblicità- progresso”.

PERCHE’ PARTECIPIAMO
Per mostrare esempi di buone pratiche da cui prendere spunto;
per comunicare questo percorso emotivamente;
per ottenere che questo corto diventi un manifesto di valori condivisi;
per dare visibilità sui media al contenuto del corto;
per creare opportunità di crescita, scambio e collaborazione per i giovani creativi.

CHI SIAMO
Sono un docente di ruolo di italiano, storia e geografia nella scuola media; sono laureato in lettere classiche, insegno da 10 anni, mi piace farlo e cerco di farlo nel miglior modo possibile. Apprezzo l’uso della tecnologia nella didattica e ritengo che fornisca dei validi ed efficaci strumenti nell’insegnamento alle nuove generazioni di alunni “nativi digitali”.

GENESI DEL VIDEO
Il video è il prodotto finale (il compito autentico o di realtà) di una Unità d’apprendimento sull’acqua, intitolata “ACQUA: NON SOLO H2O”, realizzata a scuola nel primo quadrimestre con la collaborazione degli insegnanti di Lettere, Lingue straniere, Matematica e Scienze, Musica, Arte e immagine, Tecnologia.Gli obiettivi formativi dell’U.D.A.sono: dal punto di vista relazionale, l’inserimento e partecipazione nel gruppo e l’ accettazione delle regole e realizzazione di attività collettive nel rispetto degli altri; riguardo al rapporto con la realtà, quello di rispettare le regole, persone, ambienti, beni. Molto spazio è stato dato alle COMPETENZE CHIAVE EUROPEE:
1. Competenza sociale e civica
2. Spirito d’iniziativa
e alle COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA:
1. Collaborare e partecipare
2. Comunicare
3. Agire in modo responsabile.