Il video si trova nelle cateogorie:
Dettagli
Descrizione
In questo corto è realizzata una delle idee proposte dagli alunni, sul tema dell’acqua in bottiglia, cui fa seguito una riflessione documentata sull’argomento. A caratterizzare la narrazione è il personaggio del “Consapevolizzatore”: è lui il protagonista dell’azione scenica. Egli infatti interviene quando stiamo svolgendo un’azione antiecologica, ci interrompe, ci indica differenti soluzioni ai nostri bisogni e ci mette al corrente dello scenario e implicazioni delle nostre abitudini quotidiane.
PERCHE’ PARTECIPIAMO
Il corto è nato come una sorta di esperimento, per cercare di favorire il coinvolgimento attivo degli alunni, l’integrazione e la valorizzazione di chi talvolta rischia di rimanere escluso o vive con minor motivazione le attività scolastiche. Successivamente, nella condivisione dell’esperienza con alcuni altri colleghi, mi è stato suggerito il presente concorso, cui ci fa molto piacere partecipare.
CHI SIAMO
Mi chiamo Ivan Taroni e sono l’insegnante di sostegno della classe 3A (terza media) dell’I.C. di Forlimpopoli (FC). A conclusione di un percorso di geografia sulle tematiche ambientali, con l’insegnante e gli alunni abbiamo pensato di mettere in scena alcuni comportamenti assai comuni nel nostro quotidiano e di riflettere sulle loro conseguenze dal punto di vista dell’impatto ecologico. Così gli alunni, dopo avere svolto un test online sulla loro impronta ecologica, hanno portato esempi e sviluppato le loro idee sotto forma di piccole sceneggiature.
GENESI DEL VIDEO
Come dicevo, a monte c’è stato un’intento di tipo didattico/educativo. Si è cercato un modo per stimolare gli alunni a interessarsi degli argomenti trattati in classe e per permettere loro di sfruttare le conoscenze acquisite, in maniera creativa e personale. Inoltre era per me fondamentale cercare di valorizzare e includere qualcuno di loro che in quel momento si trovava più in difficoltà nel contesto scolastico. La tematica ambientale, tanto vicina alla realtà quotidiana dei ragazzi, e il personaggio dell’eroe positivo sono così andati a integrarsi in un progetto capace di conciliare elementi fortemente motivanti per i ragazzi, quali il mondo dell’immagine, la recitazione, la scrittura per il cinema, il montaggio audio/video, l’ambiente quotidiano… con gli obiettivi formativi legati al programma della disciplina (geografia).