La scuola per TUTTI

Il video si trova nelle cateogorie:

Dettagli

  • autore: chiara paolini
  • minutaggio: 4.59
  • Descrizione

    L’esperienza di una classe di bambini straordinari, uno di loro con gravissima disabilità. La scuola: un luogo per tutti dove ognuno ha diritto di studiare, imparare, giocare, stare con gli altri, di realizzarsi al meglio delle proprie possibilità. E’ la scuola che si adatta a ognuno e non viceversa, perchè la disabilità dipende dal contesto, non dalla “menomazione”. Una testimonianza di vera inclusione.

    PERCHE’ PARTECIPIAMO
    Partecipiamo al cinefest per far vedere che QUESTO E’ POSSIBILE e vero! Molti bambini con gravissima disabilità sono purtroppo spesso esclusi dall’educazione scolastica perchè considerati troppo malati per andare a scuola. Noi invece sappiamo che chiunque può farlo. Il nostro compagno E.viene a scuola in ambulanza, viene assistito da due infermiere pediatriche che gli danno da mangiare per sondino, lo aspirano, lo rianimano, quando ce ne è bisogno. Viene a scuola non per scaldare il banco, ma per imparare davvero. Anche se non parla, può comunicare con la CAA e con il puntatore oculare, partecipa a tutte le nostre attività e noi siamo tanto contenti di stare con lui. Ogni insegnante e assistente prepara nei minimi dettagli ogni cosa per noi tutti e la nostra scuola è una festa e un piacere. Questo video serve a dire a tutti i genitori, a tutti gli insegnanti, i politici, a quelli che lavorano in Comune e alle asl: che questo è possibile, doveroso e meraviglioso! Se lo facciamo noi, potete farlo anche voi.

    SINOSSI
    Video-documentario del percorso di inclusione di un bambino con gravissima disabilità. Esperienza di partecipazione unica nel nostro contesto. Sono ripresi e collezionati alcuni momenti della giornata scolastica, le lezioni con la Comunicazione Aumentativa, con l’utilizzo di ausili altamente tecnologici (puntamento oculare) o molto semplici realizzati da volenterosi nonni-artigiani (mano di legno). Tutto l’ambiente scuola è stato adattato per poter accogliere e permettere a tutti i bambini il raggiungimento delle proprie potenzialità.

    CHI SIAMO
    Siamo la classe 2 della Scuola Primaria “Massimo d’Azeglio” di Pieve a Elici. Siamo 15 bambini, 3 insegnanti titolari, due assistenti alla comunicazione, due infermiere pediatriche e…tante altre persone! Abbiamo voluto documentare in un video, come passiamo le nostre giornate scolastiche, in particolare come giochiamo, come impariamo e soprattutto come TUTTI possano farlo. Uno di noi infatti è un bambino con una gravissima disabilità, che non cammina, non parla, non mangia, non sente e non vede bene come noi. Ma la nostra è una scuola per tutti dove si può camminare con la carrozzina, dormire in un letto, parlare con il computer a puntamento oculare e con l’ETRAN, sentire con le mani, con il corpo, la musica, e suonarla, vedere il mondo da una prospettiva diversa, giocare, imparare, partecipare in ogni attività. Sentirsi bravi, grandi ed importanti. Andare a scuola è possibile, per tutti!

    GENESI DEL VIDEO
    Facciamo sempre molti video durante l’anno scolastico. Lo facciamo per la Neuropsichiatria che segue E., ma anche per noi, per guardare criticamente se possiamo migliorare qualcosa oppure solo per “ricordo”, per piacere. Nel tempo molte persone, inclusi tanti professionisti, stupiti di questa nostra esperienza di inclusione, che tanti ritenevano impossibile, ci hanno chiesto di divulgarla e farla conoscere perchè anche altri potessero prenderne spunto e perchè tanti bambini gravissimi, nella stessa condizione di E. potessero frequentare la scuola. Una delle nostre maestre ha ricevuto il bando del cinefest e quindi ci siamo messi assieme a cercare immagini e video che rappresentassero meglio, nel pochissimo tempo disponibile, questa esperienza emozionante e bellissima. Non siamo professionisti, le nostre riprese e le nostre foto sono spontanee e un po’ sgangherate, ma sono nostre e sono vere! Le riprese non sono state effettuate per il cinefest, ma solo “montate” da quelle che avevamo, per partecipare al concorso.

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